Della chirurgia sopracciglia ne stanno parlando tantissimo, ultimamente, giovanissimi influencer sulle maggiori piattaforme Social. Effettivamente, in alcuni casi questa soluzione potrebbe essere utile.
Le sopracciglia sono sempre state ritenute un dettaglio importantissimo del viso. Curarle, depilarle, definirle e disegnarle a seconda della moda del momento è cosa nota.

Ad esempio:
famosi furono i tempi del sopracciglio ad ala di gabbiano, con lo svolazzo finale che allungava occhio e sguardo;
c’è stato il periodo in cui si portavano sottilissime quindi completamente depilate se non per una linea quasi invisibile;
sono poi arrivati i giorni delle sopracciglia naturali, molto folte e anche un po’ spettinate, volendo anche con qualche peletto “dimenticato” tra una e l’altra, per un look finto-trasandato.
Una volta, però
Ad occuparsi della bellezza e della linea delle sopracciglia erano esclusivamente gli estetisti, i make-up artist e i tatuatori.
Questo, oggi, non basta più: si passa alla chirurgia sopracciglia
L’evoluzione dei tempi consiste esattamente in questo. Si inizia a percorrere una strada, questa strada dà ottimi risultati. Cammin facendo, però, si individuano migliorie da poter aggiungere. Si passa, cioè, al livello successivo.
Chirurgia sopraccigliare soft
In tutti gli altri casi, invece, si può pensare a diverse opzioni decisamente meno invasive.
Qualche esempio:
un leggero lifting verticale, che vada ad alzare di alcuni millimetri la fronte, così da spostare un po’ più su le sopracciglia;
un lavoro di lipofiller, che possa rimpolpare e modellare la zona sopraccigliare cercando di darle una forma un po’ più consona ai gusti e desideri del/la paziente;
un’oculoplastica, che vada a lavorare su tutta la zona perioculare andando a ristabilire distanze e volumi;
blefaroplastica se il problema è dato da lassità dovute al tempo che passa;
eventualmente, andare a lavorare sugli occhi, cercando di allungarne la forma e, di conseguenza, lavorando anche sui tessuti attorno alle sopracciglia.